Ho proprio scritto 2020 volutamente perché sarà l’anno, ma oggi i miei figli mi hanno proprio fatto arrabbiare… Presa dalla frenesia e dall’allegria dei festeggiamenti sono stati capaci di farmi passare la voglia perfino di mangiare. Soprattutto uno di loro. Allora mi è venuta in mente la frase che sentivo dire a mio babbo su mio fratello “Ma proprio a me doveva toccare un figlio stronzo come te?” 😅 oddio…. oggi ho pensato la stessa cosa.

E poi me ne sono amaramente pentita, quasi vergognata. Quelli erano gli anni 80. Ma adesso si può ancora dire una cosa così? Oddio…. si può ancora pesare? Non lo so…. siamo bombardati da foto di famiglie felici, che sembra non abbiano il minimo problema. Ma quel’è la realtà? Amici, so che volte bene ai vostri figli, così come gliene voglio io, ma voi avete mai pensato una cosa così?

Il lato positivo, perché mi conoscete e sarà che mi piaceva leggere Pollyannna e mi piace sempre cercare il lato positivo della situazione, beh il lato positivo è che quando mi girano le scatole sono felice solo a lavorare e così in 3 ore ho filettato un violino!

Ora che ho scritto mi sento anche un po’ meglio, sarà che questo blog è terapeutico. Mah…. lascio sbollire un po’ e mi sa che andrò a mangiare quel meraviglioso tacchino.

E si. Per la cronaca Dante, tua mamma oggi: Giovedì 26 Novembre 2020 giorno del ringraziamento ha pensato: “Ma proprio a me doveva toccare un figlio così stronzo?!” Giusto perché non venga dimenticato. Ti voglio bene ❤️

Sofia

Questa una delle torte che si preparano alla mia Gelateria Bavaglio.

Buon giorno del ringraziamento a tutti! ✨

ps. Anche mio babbo ha sempre amato mio fratello ❤️