Nella nostra famiglia ogni festa è la benvenuta.

Pasqua mi piace particolarmente, sarà perché coincide con l’inizio della primavera, ed io, essendo nata di Maggio, mi sento rinascere! Noi la festeggiamo un po’ alla nostra maniera… con un miscuglio di tradizioni, dovute anche alla varietà geo-culturale che è propria della nostra famiglia. Di tradizione Sloveno-Tedesco abbiamo l’albero di Pasqua. Un albero fatto da rami fioriti con tutte le uova vuote colorate appese. Di tradizione Anglosassone-Americana abbiamo la famosa “caccia all’uovo” che consiste nel colorare le uova sode, che furtivamente di notte vengono rubate dal coniglio di Pasqua e vengono nascoste in giardino. Il giorno di Pasquetta ci sarà quindi una gara dei bambini per chi ne trova di più. Ogni anno poi, non si sa perchè,  ne mancano sempre una o due all’appello… quelle verdi sono difficilissime da trovare e c’è un ipotetica talpina abitante del giardino che ne va matta! Di tradizione Italiana abbiamo le Uova di Cioccolato, sia quelle belle grandi che si comprano, sia quelle fatte in casa riempiendo di cioccolato gusci di uova vere svuotate. Quando andavamo per Pasqua in Slovenia, lì era tradizione portare in chiesa le uova a benedire e tante volte ho suonato anche alla messa.

Quindi in questi giorni aggiungerò ricette e articoli tutti inerenti alla Pasqua e vi aiuterò a preparare una vera caccia all’uovo. Il divertimento è assicurato! Potete intanto iniziare a preparare un po’ di uova svuotate che poi verranno colorate (qui la spiegazione). Conviene iniziare a metterne da parte in anticipo, altrimenti vi tocca fare un sacco di frittate tutte insieme!

Oggi respirando una bell’aria di Primavera sono uscita con i bimbi a fare una passeggiata. Vicino a casa nostra ci sono una cavalla e una ciuchina che aspettano sempre volentieri visite. Per la strada abbiamo anche trovato delle violette. Io ADORO il profumo delle violette, che insieme ai Nontiscordardime sono i miei fiorellini preferiti.

Quest’ultima margherita me l’ha regalata Cosimo, è entrato in casa con il fiore in mano dicendomi “Con questo ti sposo mamma!”