Quando i bambini iniziano a frequentare le scuole, a partire dall’asilo nido, si presenta inesorabile la candela al naso. Adesso ho capito perché i bambini si chiamano mocciosi. Nel vero senso della parola, i fazzoletti si abbandoneranno ormai a Giugno. Fosse solo il problema di un po’ di candela al naso sarebbe nulla, la tragedia inizia quando il raffreddore si trasforma in qualcosa di peggio e il passaggio è veloce. Il primo anno di nido con Cosimo è stato un calvario, confortata solo dalle vicissitudini, più o meno simili, della piccola Giulia, bimba della mia cara amica Giada. Come si dice, mal comune mezzo gaudio. Per il secondo anno di nido, io e Giada, ci siamo armate di sciroppini e pastigliette omeopatiche, non essendo medico non vi scriverò le marche, i quali presidi hanno tamponato la situazione per i primi 3 mesi, poi siamo ricaduti con gli antibiotici. Presa dalla disperazione di una altro anno di nido da pagare ,con bambino a casa malato, ho cercato una soluzione. Ebbene, l’ho trovata con la Grotta di sale! Questa mi sento di consigliarvela, in quanto ci può andare chiunque possa andare al mare, dal bebè al nonno. Non utilizzo mezze parole, a noi ha salvato la vita.
Che cos’è? E’ una stanza con sale sulle pareti, per terra e con un nebulizzatore di aria iodata. Mezz’ora nella grotta di sale equivale a 3 giorni di mare. Da quando porto i bambini lì, anche Dante è già venuto una volta comparsa la sua prima candela, non abbiamo più avuto bisogno di antibiotici e i raffreddori non sono degenerati in bronchiti. Certo non è che faccia i miracoli, se si becca il virus dell’influenza si starà una settimana a letto come tutti, ma, nel nostro caso, riesce a far buttare fuori ai bambini tutti quegli umori che, ristagnando, causano mali peggiori. In fondo è come andare al mare, e per chi non ci abita vicino è una bella alternativa. I bambini non entrano da soli, quindi in casa nostra vige la regola che “chi è messo peggio li accompagna”, perchè, tutto sommato, fa bene anche agli adulti! Un altro buon motivo per andare è che i bambini si divertono un mondo e quindi si unisce l’utile al dilettevole. A loro sembra davvero di essere la mare, come vedrete dalle foto ci sono ruspe, formine, palette e rastrelli, proprio come in spiaggia, solo che al posto della sabbia c’è una montagna di sale grosso! E’ anche una maniera per passare un uggioso pomeriggio d’inverno.
Queste sono le foto della Grotta di sale dove andiamo noi e qui c’è il sito internet www.clinicadelsalescarperia.it
Da qui esce l’aria iodata
Per chi vuole c’è anche uno schermo per vedere un film oppure dei cartoni animati.
I miei piccini preferiscono giocare, eccoli tutti presi e contenti
Gli adulti indossano dei copri scarpe e i bimbi entrano con calzini antiscivolo
Sul soffitto della Grotta ci sono delle lucine che cambiano colore, davvero rilassanti. Quando i bimbi giocano senza litigare non vi nego che mi schiaccio un pisolino.
Dice che funziona molto anche per le allergie primaverili, ma fortunatamente (incrocio le dita) non è un nostro problema.
Interessante!
Da provare!
…non ne avevo sentito e ne letto mai della grotta di di sale….chissà se c’è anche dalle nostre parti, forse a Roma, rimane comunque sempre lontano da dove abito io, perché potrei consigliarlo alle mamme in farmacia, invece di dare soluzione fisiologica o spray con acqua di mare…….buona fine settimana
Anch’io fino all’anno scorso non ne avevo mai sentito parlare. Se nella tua zona manca potrebbe essere un’idea per chi non ha lavoro ed ha intenzione di intraprendere una nuova attività! Credo, visto i benefici, che diventeranno di moda! Ps. Mi hai fatto venire una fame con quelle melanzane! Bravissima 🙂
Ciao Sofia! Complimenti per il tuo blog! a proposito delle grotte di sale…ne ho una vicina a casa proprio qui a Roma, e visto che i miei gemellini hanno un anno e la candela al naso…la proverò!
Ciao Bianca, sei la mamma dei gemellini che ho conosciuto a Roma?, grazie per la segnalazione, magari potrà fare comodo a qualche amica romana. Fammi sapere se con i tuoi ha funzionato!
Per franca rita: una grotta di sale a Roma è in via Nocera Umbra, Furio Camillo. Ciao ciao!!
Sì Sofia, sono io!!!non siamo ancora andati ,ma credo lo faremo quanto prima, e cioè non appena si rimetteranno..prima lei, ora lui febbre a più di 40……
Che piacere risentirti Bianca! Avrai un gran da fare adesso e spaventa sempre quando ai bambini piccoli vengono queste febbrone. Spero che la grotta di sale possa aiutarti come lo ha fatto a noi!
Speriamo Sofia! Mi sono davvero preoccupata. Seguo con piacere il tuo blog, e complimenti! Buona domenica
Grazie cara!