Questo fine settimana abbiamo avuto due giornate fantastiche. Il sole splendeva e sopra l’Appennino era appena cascata un po’ di neve, così siamo andati a fare una bella camminata sopra Monte Altuzzo, vicino al passo del Giogo ed il panorama che ci attendeva era mozzafiato!
Di solito gli adulti odiano la neve, soprattutto in città, perché crea solo “disagi”, io invece la adoro e la aspetto con lo stesso entusiasmo di un bambino. Trovare tutto ricoperto di bianco per me ha un fascino che supera anche i disagi e non riesco a fare a meno di camminare con il sorriso. Naturalmente ho fatto il mio “Angelo della Neve”
Essere i primi a camminare nella neve fresca e vedere, oltre alle nostre, solo le orme di qualche animale non ha prezzo. Cosimo e mio fratello Lapo si incamminavano verso la cima mentre io ed Aparna, la fidanzata di Lapo, eravamo subito dietro con il bob. Al ritorno abbiamo fatto una mega slittata!
Poi un bel piatto di tortelli ci aspettava a Firenzuola, paese natale di mio babbo e dove mio nonno iniziò la storia liutaria della nostra famiglia. Firenzuola giace in una bella valle in mezzo all’Appennino ed infatti i colleghi liutai del tempo chiamavano mio nonno “Il liutaio della montagna”.