Stasera volevo parlare della tecnica del Grafting, o Punto maglia. E’ una tecnica utile per unire due parti del lavoro senza che si veda la cucitura ricostruendo, con l’ago, una riga che le unisce. Mi è capitato di utilizzarla in varie occasione e mi sono sempre affidata a questo schema, che ho trovato in una vecchia rivista. Tutte le volte devo avere lo schema sotto gli occhi perché, non facendolo spesso, ho bisogno di una rinfrescatina e tenere lo schema aperto sulle gambe mi aiuta a non sbagliare. Vi consiglio, prima cimentarvi sul capo finito, di fare una prova su di un campione. Non è semplice, almeno finché non si è capito per bene i giri che si devono fare con l’ago tra le maglia. Io personalmente non sfilo dai ferri tutte le maglie, ma metto le meglie su due ferri e via via che lavoro con l’ago le faccio cascare. Se vi può essere utile mentre lavoro questo tipo di punto sulla maglia rasata mi ripeto sempre, come un mantra: sopra, sotto, sopra , sotto ecc… se proverete capirete… spero!
Secondo me nella spiegazione sono state invertite le foto n° 46 e 47.
Lo schema a maglia rasata n° 45 è quello che ho utilizzato per la sommità del cappuccio del golfino topdown che avevo iniziarti per Dante e che ho anche finito! A beve tutte le foto e la spiegazione.
La foto l’ho scattata appena finito e la tensione di alcune maglie non è perfetta, ma dopo averlo lavato molti difetti non si vedono più.