Ecco la mia creazione mattutina! Stamani, dopo aver portato i bimbi all’asilo e prima di andare in bottega, ho cucito questo copri passeggino del quale sono molto orgogliosa e che, in onore della stoffa che ho utilizzato, ho chiamato “Happy Farm!” Come vi avevo già detto tra qualche giorno parto per Rodi con i bimbi ed il copri passeggino che avevo, nonostante fosse de “La terra e l’albero”, non calzava molto bene. Era sempre un po’ a ciondoloni e si sporcava sempre tutto tutte le volte che piegavo il passeggino. Questo che ho cucito io è preciso, rimane piegato bene quando chiudo il passeggino e il cotone a nido d’ape aiuta il bambino a rimanere freso.
E’ double face, un lato cotone a nido d’ape bianco e un lato stoffa cotone con fantasia della fattoria, ed il cartamodello, che volendo potete stampare e in una copisteria fare riportare a grandezza naturale perché l’ho fotografato con ho il metro accanto, l’ho fatto preciso per il passeggino di Dante. Non ho fatto le aperture per le cinghie superiori perché con Dante non le utilizzo più, ormai lo lego solo sotto.
Qui di segiuto vi metterò qualche foto tutorial per farvi vedere come ho fatto:
Per prima cosa ho scelto la stoffa. Per fortuna nel negozio mi hanno detto di lavare il nido d’ape prima di utilizzarlo, si è praticamente rimpicciolito della metà!
Ho preparato un cartamodello con qualche foglio di giornale. Il grosso delle misure le ho prese sul passeggino stesso, poi l’ho fatto preciso sul tavolo
Ho stirato la stoffa ed ho ricavato due parti uguali. Rifilando il tutto con il nastro di sbieco ho tagliato preciso al segno, senza lasciare margine
Ho preparato il nastro stirandolo a metà e l’ho appuntato con gli spilli alle due parti sovrapposte rovescio contro rovescio. Il lato diritto esterno.
Ho cucito tutto con la macchina, ho cucito l’etichetta e il Copri Passeggino “Happy Farm” è pronto
Se devo essere sincera ho avuto un po’ di problemi nella cucitura del nastro negli angoli. Non mi è venuto molto bene ed ho chiesto aiuto anche alle amiche del gruppo fb “Hai stoffa?… gruppo di cucito autodidatta” e se anche voi avete qualche suggerimento scrivetemi!
Adesso sono pronta per Rodi!
Sofia sei eccezionale!!! Non ho passeggini ma è da prendere spunto o copiare…simpatico il tessuto!!!….A riguardo del post precedente …io uso (in genere per cucire i due pezzi dei golfini sulle spalle) la tecnica dei tre ferri—(non so se si dice così)….Buone vacanze a Rodi e buona giornata
Ciao cara, anch’io la chiamo la tecnica dei tre ferri e sicuramente è più veloce del punto maglia! Di solito la prediligo, ma per questo cappuccio mi piaceva non sentire per niente la giunta tra le parti.
Dopo aver fatto questo copri passeggino ne ho già uno in ordine per il mio nipotino Giuliano e credo che sarà oggetto di regali futuri. Obbiettivamente é una cosa utile per una mamma!
Sofia, ti seguo sempre dalla Francia, da quando imparai da te a fare calzini, sei veramente bravissima, non so come trovi il tempo per fare tutte queste belle cose, con figli e lavoro, eccezionale!
Ciao
Valeria Piai Pélabon
Ciao Valeria, che onore dalla Francia! Ti ringrazio, sei veramente gentile e mi fa non sai quanto piacere che sei riuscita a fare i calzini con le mie spiegazioni! Allora funzionano 😉
Creare con le mani mi da da sempre un’enorme soddisfazione e questo blog è un po’ il mio “quaderno degli appunti” e, come a scuola, faccio copiare chi vuole. Ho sempre pensato che condividere le mie cose non mi avrebbe portato di meno, ma casomai di più! Ed è anche grazie a tanti blog, anche stranieri, che sto imparando un sacco di cose nuove!
Buona giornata!