Come già avevo annunciato e come avete già visto dalle foto, Dante quest’anno per la festa di Halloween era vestito da Mummia!
Devo essere sincera, a confezionare questo abito mi sono divertita un sacco. La cosa della qual vado più orgogliosa sono le bende di cotone, alle quelli ho dato un colore invecchiato che da vicino sembrano davvero antiche di 5.000 anni!!!
L’idea per preparare le bende l’ho vista in parte girellando su internet e in parte ricorrendo alle ricette della vernice e preparazione del legno che utilizzo per i miei violini… quindi… visto che le formule di vernice dei liutai sono segrete, non vi potrò svelare tutto!
Ma partiamo dall’inizio. Ecco il MATERIALE di cui avrete bisogno: Pile bianco sporco o beige chiaro, un vecchio lenzuolo di cotone da tagliare a strisce, del tè nero, una cerniera e della colda a caldo.
ISTRUZIONI: per prima cosa bisogna preparare una tuta in pile bella calda e comoda. Metterò qui qualche foto, ma per il procedimento completo potete guardare il tutorial del costume da Scheletro. Ho utilizzato lo stesso procedimento.
Ho preparato un cartamodello prendendo a misura dei vestiti che andavano bene al bambino, l’ho quindi ricavato 4 volte nella stoffa (2 parti dx e 2 parti sx)
Per fare prima e disegnare due righe parallele, per avere il margine per la cucitura, ho legato insieme due penne. Geniale vero? Si risparmia un sacco di tempo!
Ho assemblato tutto insieme ed ho cucito la cerniera (proprio come per il vestito da Scheletro).
Nel frattempo ho preparato le bende di cotone strappando tante strisce da un vecchio lenzuolo
Una volta fatto un tagliato basta strappare e si avrà in un attimo una bella striscia
Ho calcolato, con un po’ di margine, la qualità di strisce di cui avrei avuto bisogno
Ed ecco il tocco spaventoso… ho tinto le strisce immergendole nel tè (e in un ingrediente segreto, ma con il tè bello scuro verranno benissimo ugualmente)
Siccome quando faccio questi lavoretti non vedo l’ora di vedere il risultato e non avendo un colino a portata di mano ho immerso le bende nel tè senza prima scolarlo. Risultato: si sono attaccati migliaia di pezzettini di tè alle bende… per fortuna ho avuto la possibilità di stenderle fuori in giardino ad asciugare e per fortuna era un pomeriggio molto ventoso, così i pezzettini, una volta asciugati, sono stati spazzati via. Vi consiglio comunque di perdere quei 2 minuti e filtrare il tè prima di immergervi le bende!
Eccole pronte per essere incollate sull’abito di pile
Per l’apertura della cerniera dietro mi sono comportata così: ho attaccato le bende tutto intorno, come se non ci fosse. Naturalmente ho prestato attenzione a non mettere la colla a caldo sulla cerniera stessa. Una volta finito ho tagliato con le forbici all’apertura della cerniera
e il risultato è questo
Ho preparato anche un cappellino con lo stesso pile e delle bende avanzate
Il bordo l’ho fermato con un punto zig-zag, così risulta molto più elastico
Ecco Dante sulla giostra dei cavalli insieme al cuginetto Giuliano, vestito da Zucca. Il vestito di Giuliano lo avevo fatto lo scorso Halloween e sono proprio contenta che sia stato utilizzato anche quest’anno. Ma non è da morsi anche lui??!!
Ed eccoli tutti e tre!
Motivo principale della giratina in centro, a parte la giostra, è stata la merenda da Cucciolo. Cucciolo è un bar storico in centro a Firenze, in via del Corso. La specialità sono i bomboloni, ne hanno sempre di caldi e appena fatti. La cosa buffa e affascinante, soprattutto per i bambini, è vederli “cascare” dall’alto dentro una ciotola di zucchero. Si, proprio cascare, perché dalla cucina al banco i bomboloni passano attraverso un passaggio sul soffitto e così quando arrivano a destinazione cadono proprio dall’alto in questa ciotola! Mi ricordo ancora quando da bambina ci andavo con la mamma…
Appena siamo arrivati il proprietario del locale ha visto Dante e mi ha detto… “Oh Signora questo bambino non gli sta bene per niente, su via, la guardi che occhi c’ha poverino!” Ahahah non aveva capito che era truccato per Halloween! Ho pensato allora che il trucco e il vestito erano proprio veritieri!
è stupendo il vestito!!!! ti è venuto benissimo e anche quello da zucca e da scheletro… 🙂 😉 ahahah… e pure il trucco merita i complimenti 🙂
Grazie Elisa!!! Mi viene ancora da ridere al pensiero che il padrone del bar abbia potuto pensare che uscivo di casa con un bimbo “messo così male!” Ahaha 🙂
e si… ahahah 🙂