Questo è il mio ultimo violino! Porta il nome del nodo della Virtù e proprio oggi ha suonato per la prima volta. Mi piace dire che è “nato”. In un certo senso il primo suono è un po’ come il primo vagito di un neonato ed in fondo è figlio mio anche questo! In un anno costruisco pochi strumenti ed ognuno ha una sua storia, che parte dalla scelta del legno, del modello, della verniciatura. Proprio per questo sono dei pezzi unici e mi piace rimanere sempre in contatto con i musicisti che suoneranno e che avranno cura di loro. Vi ricordate “Trifoglio”? Ecco la foto della violinista professionista Ann Cafferty che lo ha portato con se in Georgia (USA). La cosa più bella del mio lavoro è poter rendere felici altre persone, che continueranno a tenere vivo quell’albero, che trasformato in strumento musicale, non morirà mai!

Ritornando a “Virtù” l’ho costruito seguendo un modello di Giuseppe Guarneri del Gesù, il modello del suo famoso violino detto “Il Cannone” costrito nel 1743 e suonato proprio da Niccolò Paganini. Mi piace molto fare questo modello, non mi tradisce mai ed ha un suono ricco di armonici e con una corda Sol molto potente.

Sul notro sito ci sono altre foto di questo violino (qui).

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