E con il Leone Dante, per quest’anno, ho finito con i vestiti di Carnevale! E vi domanderete “Te cos’eri?!?” Io naturalmente mi sono travestita da Domatrice… praticamente il mio lavoro quotidiano.
Non trovo niente di male nel comprare i vestiti di Carnevale già fatti, ma vedere i miei bimbi con dei vestiti originali e fatti da me mi riempie di orgoglio… via, lasciatemelo dire. Tanto si sa che non sono modesta!
Se può essere utile a qualcuno metterò le foto e la spiegazione di come ho fatto questo vestito. Non ho preso un cartamodello su una rivista, e forse avrei fatto meglio, ma ho preso a misura un pigiama comodo del mio piccino. Metodo veloce e molto fai da te, ma, almeno per i vestiti di Carnevale, funziona. Se avete tempo andate a dare un’occhiata al sito MakeitandLoveit, una marea di idee anche per il cucito di recupero nella sezione “Tutorials” con risultati strabilianti!
MATERIALE: Del pile marroncino, del pannolenci marrone scuro, una cerniera sottile e dei colori da stoffa, marrone scuro, bianco e marrone chiaro.
CORPO: Ho preso un pigiama comodo ed ho ricavato il cartamodello
L’ho piegato a metà per rendere le due parti perfettamente uguali ed ho allargato il cavallo, per rendere il vestito più comodo, visto che Dante ha 16 mesi ed ha il pannolino.
Ho preso il cartamodello della manica e l’ho adattato meglio al cartamodello del dietro/davanti
Rispetto alla foto precedente qui si vede che ho tagliato più di sbieco la cucitura del raglan
Il davanti e dietro sono identici, solo che per il davanti ho allargato di più la scollatura. Ho ricavato quindi il davanti e il dietro utilizzando lo stesso cartamodello
Ho segnato precisamente 1,5 cm di margine lungo tutto il modello e 5 cm lungo la caviglia, per poter prendere la lunghezza della gamba precisa una volta indossato il vestito. Meglio avere più stoffa che troppo poca e rischiare di fare la gamba corta
Qui si vede come ho allargato lo scollo per fare il davanti
Ho ricavato 2 maniche, sempre con 1,5 cm di margine e 5 cm al polso.
Per il resto del procedimento andare a vedere come ho fatto il vestito “Ghepardo”
La decorazione sulla pancia l’ho fatta a pennello con i colori da stoffa nelle tonalità marrone scuro, bianco e marrone chiaro
Per la coda ho ricavato il ciuffo scuro finale nel pannolenci che ho adoperato per la criniera. Tagliato a doppio e cucito insieme, lasciando l’apertura per inserire la fine della coda.
TESTA: Ho ricavato la cuffietta per la testa prendendo a modello un cappello che calza bene al bambino. Una volta cucita la cuffietta ho preparato la criniera e l’ho cucita in un secondo momento sopra la ciffietta. La criniera serve anche come laccetto sotto gola, per non fare scivolare via la cuffietta. Se può essere ulteriormente d’aiuto andate a vedere la testa del Ghepardo. A parte le orecchie lì e la criniera cucita sopra qui, sono identiche.
CRINIERA: Ho ricavato una striscia di stoffa lunga quanto tutta la circonferenza del viso. L’ho provata al bambino prima di cucire i riccioli marroni scuro.
Ho ricavato tante strisce di pannolenci marrone scuro alte 4 cm e le ho cucite tra loro per formare una striscia mooolto lunga. Per fare dei riccioli belli voluminosi ne andrà via tanto.
Siccome ero a corto con il pile marroncino ho fatto prima una prova su un pile avanzato. Ho appuntato la striscia di panno a formare tanti anelli e li ho bloccati con gli spilli.
Dopodichè sono passata al pile giusto e, dopo aver formato gli anelli ho fatto un giro con la macchina da cucire. Una volta preso il via gli anelli li formavo mentre andavo con la macchina, si può sempre imbastire il tutto prima, se si preferisce andare più sicuri. Finita la circonferenza sono partita per un altro giro di riccioli. Mi piaceva la criniera bella ricca
I riccioli sono belli lunghi, per dare volume, ma per non farli ricadere sugli occhi del bimbo la prima fila, tra una tempia e l’altra, l’ho bloccata con l’ago a mano. Praticamente ho piegato a metà ogni ricciolo e l’ho fissato. Tutto questo l’ho fatto solo dopo aver bloccato la criniera alla testa
Ed ecco il risultato! (Si vedono bene i riccioli cuciti a doppio a mano)
Sono anche riuscita nell’impresa più ardua… fotografare i miei cuccioli insieme, o almeno… vicini!
Peccato che il trucco sul viso non sia venuto un granché… Ho perso, in giro per casa, il colore bianco che avevo appositamente comprato e che, messo sotto ai baffi e sugli occhi, avrebbe fatto risaltare il trucco… alla fine non sono perfetta nemmeno io!
Sofia…è troppo “dolcissimo ” il leoncino…………..e il chiocciolone …oggi con questa pioggia (almeno così è da noi) esce…e va in giro per i prati ……… ma c’è sempre il ghepardo……………… che vigila e controlla la situazione……Sei troppo….. brava
Buon carnevale
Franca Rita, riesci a rendere tutto una meravigliosa favola. Hai una grande dote!